Come scegliere un basso
Benvenuti, nuovi bassisti! Si dice spesso che il livello di un gruppo è determinato dalla bravura del bassista. Non prendiamola come una regola assoluta, ma per molti versi è la verità. Il bassista è infatti l’unico membro del gruppo a metà strada tra la componente ritmica (batterista) e quella melodica (chitarrista, tastierista, ecc.). Insieme alla batteria il basso conferisce ritmo e groove alle composizioni. E inoltre, con le sue note e accordi, accentua e abbellisce i suoni emessi - ad esempio - dal chitarrista.Un basso per iniziare
In fase iniziale è di sicuro buona cosa scegliere lo strumento che più vi aggrada. Se avete in mano uno strumento che vi piace e vi appassiona, imparerete sicuramente anche meglio a strimpellarlo.I bassi più versatili sono quelli di tipo Jazz Bass, ideati dal produttore americano Fender. Il tipo JB è diventato così celebre e apprezzato che ormai viene realizzato anche da diversi altri produttori. Per un principiante il basso JB è un’ottima scelta, poiché rappresenta un prodotto del tutto standard.
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Quattro o cinque corde?
La differenza tra basso a 4 corde e a 5 corde è del tutto semplice. Il basso a cinque corde ha una corda profonda in più: il “Si” (che, secondo l’accordatura standard, consente di scendere di altri 3 toni).Provatevi a chiedere: Cosa suona il mio bassista preferito? Un basso a 4 corde o a 5 corde? Non è una domanda stupida. Man mano che imparerete le basi, vi farà sicuramente piacere suonare i brani del vostro gruppo preferito. E se le partiture sono composte per basso a 5 corde, nessun problema... Anche come principianti potrete iniziare con un basso di questo tipo. In caso contrario, iniziate pure con un basso a 4 corde, come si fa di consueto. Questo strumento è del tutto versatile e si addice bene ad ogni stile musicale.
Come amplificare il basso?
Alla stessa stregua della chitarra elettrica, anche il basso necessita di un impianto cui collegare lo strumento per riprodurne il suono. Questi impianti sono suddivisi in due tipi: amplificatori combinati per bassi e set di amplificatore per basso e cassa. Ai principianti consigliamo un amplificatore combinato per basso. Questo dispositivo è infatti dotato di amplificatore e cassa già incorporati. Non avrete così bisogno di nient’altro.Per suonare a casa e per i primi passi col basso è del tutto sufficiente un amplificatore combo da 50 W (la potenza è riportata per ciascuno amplificatore). Se prevedete di suonare in un gruppo senza batteria (per es. chitarrista, tastiera e qualche percussione minore), sarà bene dare uno sguardo agli amplificatori da 100 W. Se invece il gruppo è provvisto di una vera e propria batteria, si dovrà passare a 200 W o ancora di più.
Accessori per bassi
Per una buona resa del basso, non si può fare a meno degli accessori basilari. Innanzitutto necessiterete di un cavo per lo strumento, mediante il quale viene collegato il basso all’amplificatore combinato o al preamplificatore. Per l’accordatura dello strumento è necessario un accordatore (va benissimo qualsiasi tipo di accordatore con clip). Fanno poi comodo anche le tracolle e i supporti. Se avete intenzione di portare il basso un po’ in giro, non dimenticate di acquistare una custodia morbida (più comoda) o una valigia rigida (più sicura).Per qualsiasi domanda concernente la scelta del basso o comunque se non siete in grado di decidere da soli, non esitate a contattare il nostro numero +39 0598 376 475 o a scrivere al nostro indirizzo e-mail .
Buon divertimento! :-)