Markbass Micromark 801

Nello sviluppo di tutti gli strumenti Markbass ci si preoccupa di renderli il più possibile innovativi e veramente al top della scala dei bassi. È interessante notare che, all'interno della filosofia di questo marchio italiano, si è riusciti a combinare un suono grande, variabile e di alta qualità con la riduzione al minimo delle dimensioni e, soprattutto, del peso: un vantaggio innegabile non solo per chi deve viaggiare spesso con la propria attrezzatura.

All'interno degli amplificatori Markbass si possono trovare sia modelli a transistor che a valvole, e per gli amplificatori finali non viene utilizzato solo l'analogico ma anche il digitale, il che rende possibile creare una gamma davvero ampia di strumenti con un suono molto interessante che può essere utilizzato praticamente ovunque. Per ottenere la massima qualità vengono utilizzate le migliori elettroniche, tutti i componenti principali sono siliconati per proteggere dalle vibrazioni indesiderate, lo chassis degli amplificatori è realizzato in lamiera di alluminio spessa 2 mm, il cabinet dei combo è in affidabile multistrato di pioppo. Nei combo vengono utilizzati esclusivamente magneti al neodimio, che presentano parametri tecnici eccellenti e allo stesso tempo un peso molto ridotto. In poche parole: qualità ovunque si guardi.

Questa macchina infrange ogni idea che le cose piccole e leggere non possano suonare bene. Chiunque lo provi capirà che questo piccoletto è un compagno ideale non solo per gli esercizi domestici, che ha un suono davvero grande e, soprattutto, di alta qualità. Piccolo ma maneggevole: questo è Micromark

Micromark ha una potenza di 60 W, che si traduce in onde sonore in un altoparlante al neodimio da 8 pollici di B&C, la cui impedenza corrisponde a 8 Ohm. Se necessario, è possibile collegare un tweeter satellite, che però non è incluso e deve essere acquistato.

I controlli di questa macchina sono davvero minimalisti: solo due potenziometri, ovvero Volume per la regolazione del volume e VPF (Variable Pre-shape Filter), che aggiunge i bassi intorno ai 35 Hz e gli alti intorno ai 10 kHz, mentre sottrae i medi a 380 Hz, rendendo il suono più moderno, più "rock" - può non sembrare, ma è davvero sufficiente per creare un suono di qualità. Sul pannello di controllo superiore si trovano anche un ingresso per il cavo dello strumento, un ingresso AUX per il collegamento di dispositivi esterni come lettori CD o MP3 e un'uscita per le cuffie.

Il pannello posteriore ospita l'interruttore dei diffusori interni, un'uscita di linea XLR bilanciata con Ground-Lift e un jack per il collegamento di un tweeter esterno.

Se si osservano attentamente le informazioni tecniche, si scopre che lo spettro di frequenze coperto dal diffusore interno è compreso tra 60 e 8.000 Hz, con frequenze tra 60 e 20.000 Hz se si collega un tweeter.

Il Markbass Micromark è quindi una macchina interessante, adatta non solo alla pratica domestica, che certamente non perde suono e offre il meglio che si può estrarre da combo simili. Il Micromark non sembra - ma può davvero fare molto.

Il combo si adatta alla custodia HN166058.